10 aprile 2006
Non ho mai creduto ai risultati degli exit poll. Io stesso, da (immaturo?) neo-elettore, un po’ di anni fa mi divertivo ad ingannare chi mi intervistava, dichiarando un voto diametralmente opposto a quello che avevo segnato sulla scheda elettorale.
Non credo che molti elettori, in questi due giorni, si siano comportati così. In ogni caso non mi sono convinto molto della bontà dei risultati pubblicati oggi pomeriggio, da quelli di SWG su Libero.it in avanti. Sebbene fossero “tutti sulla stessa linea”, come mi ha segnalato via mail un giornalista mio carissimo amico. Che chiudeva la stessa mail con una frase che si allineava al mio pensiero: “Però non è mai detto“…
Il tutto mi riporta ad una domanda, che mi è stata posta da un lettore: “Allora a cosa servono gli exit poll”?
Be’, l’obiettivo più evidente è quello di sapere, prima della pubblicazione dei risultati ufficiali, l’esito delle consultazioni elettorali. Però, come si diceva sopra, non è mai detto. E quindi, a che (o a chi) giova anticipare di qualche ora, con dati poco attendibili, i risultati ufficiali? Comunque vadano le cose, sono questi ultimi che indicheranno cosa ci riserva il futuro.
Insomma, ancora una volta resto dell’idea che gli exit poll, con la relativa amplificazione mediatica, sono aria fritta.
DARIO BONACINA 
otto
10 aprile 2006 at 21:45
Concordo in pieno, devo ammettere che hai ragione. Ho passato il pomeriggio a guardare su internet e alla tv tutti gli instant poll e gli exit poll, a guardare le mappe dell’Italia coi risultati di CS (centro-sinistra) e CD (centro-destra), basate su questi cavolo di poll.
Dopo un’iniziale euforia, ho cambiato vari stati d’animo, quando i risultati si sono ridimensionati alla luce delle proiezioni effettive.
Prima mi sono sentito un po’ “poll” anch’io.
Poi mi è venuto in mente Emilio Fede che anni fa metteva bandierine di Forza Italia (anche quelle derivanti da exit poll poi rivelatisi fasulli)su una cartina della penisola, come una mappa delle terre conquistate.
E mi sono rattristato…
stefano
10 aprile 2006 at 21:47
Dario, il tuo ragionamento non fa una piega.
E aggiungo 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀
max
10 aprile 2006 at 21:48
WOW
http://www.interno.it ha dedicato ben due server alla pubblicazione dei risultati.
Uno sta a sinistra, l’altro a destra. Per par condicio? 😉
Paride
10 aprile 2006 at 21:51
Non ho parole.
Prima tutti lì a festeggiare con questi cavolo di exit poll… un’eccitazione collettiva, forse un po’ troppo affrettata.
In questo caso si può parlare di “erezioni anticipate”? 😀
Luka
10 aprile 2006 at 21:52
Va be’, tanto alla fine le vinceremo lo stesso queste elezioni, in barba a chi adesso crede di rimontare. Cosa vi credete?
db
10 aprile 2006 at 21:55
Vale per tutti: mai vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso (con certezza).
martin
10 aprile 2006 at 22:17
comunque dico solo una cosa:
😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀