Ho aspettato un paio di giorni prima di pubblicare questo post. Giusto per dare tempo e modo ai curatori dell’edizione web di Affari & Finanza di accorgersi della scarsa intelligibilità di alcune parti del sommario di questa settimana e dare una sistematina qua e là a titoli e nomi di file. Ad oggi, non essendo cambiato nulla, ci ritroviamo in mezzo alle pagine web di uno dei siti più letti in Italia con queste inusitate fioriture:
Un passo avanti, rispetto a quanto visto l’anno scorso:


Franci
17 settembre 2008 at 22:30
Rileggere prima di pubblicare una cosa inguardabile su Repubblica no eh?
nanni
18 settembre 2008 at 07:57
Le parole sono importanti!
😀
Gianluca
18 settembre 2008 at 18:19
Sai bene che è colpa del sistema informatico che ci sta sotto!
E’ probabile, infatti, che l’articolo prima di andare “live” era leggibile, poi pubblicandolo sul sito è successo il disastro.
🙂
Ferd
18 settembre 2008 at 18:34
Gianluca,
la tua spiegazione e’ un po’ superficiale. Come mai molti altri titoli nella stessa pagina sono leggibili?
Più che del “sistema informatico che c’e’ sotto”, una frase che vuol dire tutto e niente, il problema e’ della codifica utilizzata, che nello stampatello minuscolo non da’ alcun problema. Mai sentito parlare, ad esempio, di Ansi, Unicode, ISO-8859 eccetera? 😉
db
18 settembre 2008 at 22:00
Gianluca e Ferd,
sarà pure un problema del sistema informatico (?) o di codifica, ma vi pare possibile che Repubblica.it non riesca a trovare una soluzione grafica ad un problema simile?
Ecco una soluzione “per non saper ne’ leggere, ne’ scrivere”, qui e gratis: usate l’apice anziché le vocali accentate. Direi che è uno scotto molto banale da pagare per chi voleva scrivere COMINCERÀ e si vede invece pubblicare COMINCERÀ
Anche perché COMINCERA’ è leggibilissimo.