Nel 1974, lo scultore e professore di architettura ungherese Ernő Rubik inventò un gioco di logica chiamato Cubo Magico, che nel 1980 spopolò grazie alla Ideal Toys come Cubo di Rubik.
Ora, nel 2009, il professore ci riprova con Rubik 360. Un altro cubo? No, una sfera. Anzi: tre sfere trasparenti concentriche, dentro le quali si muovono sei palline colorate (che replicano le sei facce del cubo in blu, rosso, bianco, verde, giallo e arancione): il giocatore deve spostarle (agendo sulle sfere con movimenti simili a quelli richiesti dal cubo) affinché si sistemino nei rispettivi alloggiamenti colorati.
Il nuovo gioco, che sarà presentato in Germania domani alla Fiera internazionale del giocattolo di Norimberga, è chiamato a ripetere il successo del Cubo, obiettivo mancato dai suoi successori Magic e Snake (li avevate dimenticati, vero?). Riuscirà nell’impresa?
