RSS

Archivi tag: news

[Internet] Google nei cellulari di T-Mobile

Roma – T-Mobile, secondo operatore europeo di telefonia mobile che fa capo a Deutsche Telekom, ha dichiarato ieri che utilizzerà il motore di ricerca Google come homepage per clienti che usano il cellulare per navigare su Internet.

L’accordo con Google fa seguito ad una campagna già in corso, in cui T-Mobile sottolinea la possibilità di accedere pienamente ad internet attraverso i cellulari collegati alla propria rete, in contraddizione con un luogo comune secondo cui gli operatori selezionano i siti web nell’ambito di un ben preciso “giardino recintato”.

“Con la homepage di Google vogliamo dire ai nostri clienti fin dal primo momento che stanno portando con loro l’Internet che conoscono già”, ha dichiarato Ulli Gritzuhn, consigliere d’amministrazione di T-Mobile, nel corso di una conferenza stampa che ha avuto luogo a Bonn, nella sede centrale della società.

La campagna di T-Mobile, che è stata ribattezzata “web’n’talk” (web e conversazioni), prevede inoltre il lancio sul mercato di cellulari con schermi di dimensioni più “generose”, destinati alla navigazione su web, e l’offerta di tariffe più basse. Iniziative sempre volte ad incoraggiare l’uso di Internet.

Una decisione che viene dopo vani tentativi, da parte degli operatori di telefonia mobile tedeschi, di convincere i propri clienti ad utilizzare il telefono cellulare anche per altre funzioni oltre alle telefonate e all’invio di SMS: iniziative legate alla riduzione dei margini dovuta al progressivo calo delle tariffe.

Fonte: Punto Informatico (articolo del sottoscritto)

 
Commenti disabilitati su [Internet] Google nei cellulari di T-Mobile

Pubblicato da su 30 giugno 2005 in news

 

Tag:

[Telefonia Mobile] Caro-cellulare, interviene l’Autorità TLC

Napoli – Telefonare ai cellulari costa troppo. Probabilmente in molti se ne sono accorti da tempo e ognuno ha adottato le contromisure ritenute opportune: limitazione della durata delle conversazioni, non abusare degli sms, o addirittura astenersene, salvo casi di emergenza.

E dei costi elevati se ne è accorto, o meglio lo ha rilevato, anche il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che ha unanimemente deciso di avviare un procedimento, con la finalità eventuale di deliberare un provvedimento cautelare per la riduzione delle tariffe, praticate dai gestori di reti fisse e mobili per le chiamate destinate ai telefoni cellulari.

L’Autorità ha infatti dichiarato che dalle rilevazioni effettuate emerge che “lo scostamento tra i prezzi delle chiamate su reti mobili degli operatori nazionali ha raggiunto nel corso del 2005 valori apprezzabilmente differenti dalla media europea e non giustificati da situazioni specifiche”.

Gli operatori interessati dal procedimento, e dall’eventuale provvedimento che dovrà essere emanato entro il 19 luglio, sono tutti gli operatori “mobili”, compreso l’incumbent di rete fissa Telecom Italia, che hanno ricevuto dal Garante la notifica della decisione e hanno cinque giorni di tempo per formulare le loro osservazioni al riguardo.

Fonte: Punto Informatico (articolo del sottoscritto)

 
Commenti disabilitati su [Telefonia Mobile] Caro-cellulare, interviene l’Autorità TLC

Pubblicato da su 24 giugno 2005 in news

 

Tag:

[Telefonia] Nuovo 12, la guerra dei domini?

Roma – La liberalizzazione dei servizi di informazione abbonati si dovrebbe concretizzare come noto tra un paio di mesi: dal 18 agosto, infatti, le aziende che hanno chiesto la possibilità di competere nel mercato di questo servizio potranno attivare le nuove numerazioni 12xy. Telecom ha prenotato per sé il 1254 e per TIM il 1245. E certo sarebbe stato un bel “goal” riuscire ad abbinare ad entrambi questi servizi anche un corrispondente sito internet, almeno nell’ambito di una campagna marketing: lo aveva già fatto per Info412 e sulla stessa strada si era incamminata Seat Pagine Gialle per il suo 892424, simpaticamente reclamizzato dal poliedrico attore Claudio Bisio.

In procinto di lanciare una campagna informativa basata sul nome-slogan “il numero”, Telecom ha incontrato sulla sua strada The Number UK, un concorrente che, con imprevedibile lungimiranza e ovvio senso pratico, ha tradotto il proprio nome in italiano e registrato il dominio ilnumero.it.

Ma non solo: nel carrello della spesa ha aggiunto anche i domini 1254.it e 1245.it, le cui cifre corrispondono alle numerazioni attribuite ai servizi di Telecom e TIM, nonché tutte le combinazioni numeriche 12xy che ha trovato libere (non registrate con un dominio italiano di secondo livello), coprendo quindi le tredici numerazioni già assegnate dal Garante e le eventuali future attivazioni.

Cybersquatting? Domain grabbing?

Di fatto The Number ha tagliato la strada a tutti, ma lo ha fatto con largo anticipo: la registrazione dei domini con le numerazioni 12xy risale ad un anno fa, cioè poco dopo la pubblicazione della Delibera n. 1/04/CIR che stabiliva i primi “paletti” della liberalizzazione (uno dei quali era proprio la “sintassi” 12xy). Ma chi è questo collezionista di domini numerici?

The Number tira il sasso nello stagno e poi nasconde la mano: nella homepage di ilnumero.it (a cui puntano tutte le url dei domini numerici sopra indicati) c’è un invito al contatto email. Tuttavia, ad ogni messaggio inviato all’indirizzo indicato, corrisponde una risposta di recapito fallito, da parte del postmaster del dominio InfoNXX.com, che fa capo alla directory (www.infonxx.xom) di informazioni per aziende e privati, attivo negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e nelle Filippine.

Una notizia: alla data di oggi, il dominio thenumber.it risulta ancora disponibile.
Interessa a qualcuno?

Fonte: Punto Informatico (articolo del sottoscritto)

 
Commenti disabilitati su [Telefonia] Nuovo 12, la guerra dei domini?

Pubblicato da su 15 giugno 2005 in news

 

Tag:

[Internet] Italia, banda larga costosissima

Roma – Costa molto una connessione ADSL in Italia? La risposta è sì. Ad affermare che le connessioni broad band nostrare sono le più care d’Europa è una ricerca di Altroconsumo sui costi di connettività internet veloce, condotta su otto paesi europei.

Dall’indagine è emerso anche che i provider italiani sono meno convenienti rispetto a quelli francesi, tedeschi, inglesi, portoghesi e belgi, considerando un utilizzo medio della rete pari a circa 30 ore di collegamento al mese. Su questo fronte solo Spagna e Olanda battono il nostro Paese, che conta 90 provider e 170 diversi tipologie di contratto per connettività ADSL.

In un’ipotetica hit parade della convenienza, spicca la tariffa di 14,90 euro del contratto della francese Cegetel.

I ricercatori che hanno analizzato i risultati dell’indagine evidenziano soprattutto due fattori: innanzitutto, tra gli ex monopolisti, l’offerta di Telecom Italia risulta più cara anche del 20%; inoltre, nel nostro paese sono presenti operatori che hanno offerte anche su altri mercati europei, ma agli utenti italiani praticano un listino con tariffe superiori, anche del doppio rispetto alla Francia. La stessa Telecom, come noto, pratica fuori dall’Italia prezzi ben diversi.

Proprio la Francia, comunque, secondo Altroconsumo rimane l’esempio da imitare: in un regime di “concorrenza autentica sulla fornitura di banda larga all’ingrosso”, gli operatori d’oltralpe offrono servizi tecnologicamente superiori a quelli forniti in Italia, con costi inferiori.

Fonte: Punto Informatico (articolo del sottoscritto)

 
Commenti disabilitati su [Internet] Italia, banda larga costosissima

Pubblicato da su 10 giugno 2005 in news

 

Tag:

[Sicurezza] Gli omissis ritrovati

Il rapporto sul caso Calipari pubblicato su internet doveva essere parzialmente “secretato”, riportando svariati “omissis” (contrassegnati con righe nere sulle parti “riservate”, come dei segni di pennarello).
Peccato che, con un qualunque lettore di file in formato pdf, fosse sufficiente fare un’operazione di copia+incolla in un editor di testo per far scomparire le cancellature e riportare il testo in chiaro.
Imperizia? Errore volontario? In ogni caso, ci sono dei precedenti illustri: per citarne uno, nel 2003 la polizia di Washington pubblico’ in formato pdf la lettera autografa scritta da un killer, su cui stava indagando, oscurando dati personali in essa presenti (con le solite righe nere); stessa leggerezza, stessa soluzione. Le righe nere furono eliminate portando alla luce dati personali delle persone menzionate nella lettera.

 
Commenti disabilitati su [Sicurezza] Gli omissis ritrovati

Pubblicato da su 3 Maggio 2005 in news

 

Tag:

[Sicurezza] Virus e Malware in vertiginoso aumento

Secondo Trend Micro, azienda specializzata in sicurezza informatica, virus e malware in tre mesi hanno superato la soglia di 7.000 (per l’esattezza 7.598).
Il Nordamerica e’ al primo posto per numero di infezioni. Forse solamente per il fatto di una piu’ capillare diffusione dell’uso di internet, posta elettronica e file sharing…

 
Commenti disabilitati su [Sicurezza] Virus e Malware in vertiginoso aumento

Pubblicato da su 21 aprile 2005 in news

 

Tag:

[Mondo] Pubblicato nel 1978 un racconto su Benedetto XVI

La fumata (quasi) bianca di oggi ha preceduto la notizia dell’elezione del nuovo Papa, card. Joseph Ratzinger, che per la sua missione piu’ importante ha scelto il nome di Benedetto XVI.
Su questo nome c’e’ una curiosita’: la trovate nel numero 745 di “Urania”, pubblicato il 26 marzo 1978.

 
Commenti disabilitati su [Mondo] Pubblicato nel 1978 un racconto su Benedetto XVI

Pubblicato da su 19 aprile 2005 in news

 

Tag:

[Web] Ricerca di eBay, gli italiani conservano cose inutili

(ANSA) -MILANO, 14 APR- Gli Italiani un popolo che conserva cose
inutili. Lo fa il 72%, pari a 3 su 4. E se venduti questi oggetti
potrebbero far guadagnare 13 mld.E’ quanto emerge da una ricerca del
sito di commercio on line eBay.it. Questo il profilo socio-demografico
del ‘conservatore’: uomo e donna, di eta’ tra 15 e 35 anni, di classe
media per il 37%, residente soprattutto nel sud e nelle isole. Il 40% di
cose inutili conservate sono abbigliamento e accessori, 35% oggetti per
il tempo libero, 25% monili.

 
Commenti disabilitati su [Web] Ricerca di eBay, gli italiani conservano cose inutili

Pubblicato da su 14 aprile 2005 in news

 

Tag:

[Pirateria] Blitz a Scampia, un arresto

Si è concluso nelle scorse ore un blitz delle forze dell’ordine a Scampia, quartiere a nord di Napoli.
E’ stato arrestato un uomo di 40 anni, ritenuto autore di una grande quantità di CD e DVD contraffatti contenenti musica, film e videogiochi.
Nella casa dell’uomo sono stati scoperti 5.000 supporti CD e DVD, che secondo la polizia erano pronti per la distribuzione illegale, copertine e locandine.
Fonte: Punto Informatico (Articolo)

 
Commenti disabilitati su [Pirateria] Blitz a Scampia, un arresto

Pubblicato da su 11 aprile 2005 in news

 

Tag:

[Telefonia mobile] Wind soffia in Egitto?

Enel ha esaminato le offerte per l’acquisizione di Wind, formulate da Blackstone e dal consorzio Weather Investments (fondo guidato dall’egiziano Naguib Sawiris), accantonando la prima e optando di continuare a trattare la seconda, allo scopo di “meglio definire alcuni elementi dell’offerta e avviare una trattativa in esclusiva”.
Stando ai rumors degi ambienti finanziari, Weather Investments, che all’inizio aveva offerto 11,9 miliardi di euro, ha portato la cifra a 12,2 miliardi.
Stiamo assistendo a qualcosa di molto significativo nel mondo delle TLC: Reuters riferisce che Apax partners (che ha recentemente rilevato Tim Hellas dal Gruppo guidato da Marco Tronchetti Provera), potrebbe unirsi a Weathers Investments nell’operazione.

 
Commenti disabilitati su [Telefonia mobile] Wind soffia in Egitto?

Pubblicato da su 11 aprile 2005 in news

 

Tag:

[Mondo] Giovanni Paolo II

Karol Jozef Wojtila, Papa Giovanni Paolo II, e’ spirato oggi, nel suo appartamento, all’eta’ di 84 anni.
In oltre 26 anni (il terzo pontificato piu’ lungo della storia), il primo papa polacco è diventato la figura dominante della Chiesa Cattolica. Ha avvicinato i suoi fratelli cristiani e non cristiani, in tutto il mondo, viaggiando piu’ di tutti i suoi predecessori. E’ impensabile dedicare poche righe ad un personaggio talmente importante da aver cambiato piu’ volte la storia del mondo.
Potrete trovare un piccolo, insufficiente riassunto sulla sua vita in Wikipedia, alla voce Papa Giovanni Paolo II.

 
Commenti disabilitati su [Mondo] Giovanni Paolo II

Pubblicato da su 2 aprile 2005 in news

 

Tag:

[DTT] TV utile sul digitale terrestre

Molte regioni italiane, ma anche province e comuni, si stanno attrezzando dopo il bando del CNIPA per erogare servizi ai cittadini attraverso la tv digitale terrestre.
Nel mio articolo su Punto Informatico di oggi, ecco uno specchio dei progetti piu’ interessanti che nasceranno grazie ai fondi pubblici.

 
Commenti disabilitati su [DTT] TV utile sul digitale terrestre

Pubblicato da su 25 marzo 2005 in news

 

Tag:

[Web] Ecco il primo sito assicurativo parlante

Ricevo dall’Ansa: “www.genialloyd.it e’ il primo sito assicurativo
parlante: adotta la tecnologia speakage come forma di comunicazione
integrata alle pagine web. Speakage e’ un neologismo informatico che
significa appunto ‘voce integrata alle pagine web’ ed e’ l’applicazione
che trasforma il web da muto in parlato. Grazie a tale tecnologia, il
parlato non rallenta lo scaricamento delle pagine internet, che possono
quindi essere ‘guardascoltate’ anche da chi si collega con un modem in
dial-up.”

 
Commenti disabilitati su [Web] Ecco il primo sito assicurativo parlante

Pubblicato da su 23 marzo 2005 in news

 

Tag:

[Connettività] ADSL, ma quanto ci costi?

Nella puntata di “Porta a Porta” di oggi, 22 marzo 2005, tra gli ospiti
di Bruno Vespa c’erano il ministro delle Comunicazioni Maurizio
Gasparri, il presidente di Telecom Italia Marco Tronchetti Provera e il
segretario dello SDI Enrico Boselli. Che ha colpito nel segno
contestando a Telecom le elevate tariffe praticate in Italia per la
connettivita’ a banda larga, tariffe ben piu’ alte degli altri paesi
europei.
Tronchetti Provera lo ha interrotto, contraddicendolo e affermando che
quest’anno le tariffe sono già state dimezzate. Ma come si spiega che in
Francia il canone mensile di Alice France (la banda larga che Telecom
offre oltr’alpe) ammonta ad Euro 19, mentre Alice in Italia costa Euro
36,95?
Il presidente di Telecom ha tentato una vana difesa, basata sul fatto
che l’abbonato ad Alice France deve pagare anche il canone per la linea
telefonica e quindi finisce col pagare la stessa cifra… ma un abbonato
italiano di Alice ha forse lo sconto sul canone in bolletta? O deve
pagare anche lui il canone per la linea telefonica?
Alla risposta di Tronchetti Provera, che ha ribadito che in Italia
Telecom e’ l’unica azienda italiana che funziona, io non commento nulla.
Mi limito a riportarvi il primo link che mi viene in mente:
http://www.adusbef.it/forum/leggi.asp?F=12&Id=630&Ricerca=telecom

 
Commenti disabilitati su [Connettività] ADSL, ma quanto ci costi?

Pubblicato da su 22 marzo 2005 in news

 

Tag:

[Sicurezza] F-Secure per la telefonia mobile

F-Secure, ottimo prodotto finlandese, gia’ esistente nella versione per
Symbian OS, e’ stato scelto da T-Mobile, operatore di telefonia mobile
tedesco, per la ptotezione degli smartphone dei propri abbonati dagli
attacchi dei virus.
I clienti di T-Mobile, gratuitamente per un mese, potranno scaricare
l’antivirus direttamente sul proprio smartphone e, come una normale
versione “try and buy”, potranno poi decidere se continuare ad usare il
servizio (a pagamento).
Dopo l’estate 2005, F-Secure sara’ disponibile anche nella versione per
Windows Mobile.

 
Commenti disabilitati su [Sicurezza] F-Secure per la telefonia mobile

Pubblicato da su 22 marzo 2005 in news

 

Tag: