Non pensavo di tornare così in fretta sull’argomento. Si da’ però il caso che Wind, oggi, sia inciampata in un serio inconveniente tecnico-commerciale.
Dov’eravamo rimasti? Ah sì: ieri sera, Wind in un comunicato ha dichiarato che “non applicherà i contributi di ricarica ai contratti in essere alla data del 4 marzo 2007″. E, proporzionalmente all’entità della cosa, i clienti hanno tirato un sospiro di sollievo. Fino a stamattina, quando due di loro hanno acquistato una ricarica da 10 euro e si sono visti accreditare solo 8 euro di traffico telefonico.
Subito si mobilitano associazioni come MDC e Adiconsum e, nel pomeriggio, arriva una nota di Wind: a tutti coloro che hanno effettuato ricariche telefoniche tra ieri e oggi, sarà rimborsato il contributo di ricarica sotto forma di traffico telefonico entro la fine di marzo. L’addebito dei costi di ricarica avvenuto fino ad oggi è dovuto a non ben precisati problemi tecnici, di cui gli altri operatori mobili (TIM, Vodafone, 3) evidentemente non soffrono.
aldo
7 marzo 2007 at 09:51
Ma dico ma! Wind ha un ottima serie di offerte con chiarezza di comunicazione.
Ma pecca molto di organizzazione
da sempre.
E’ una amante capricciosa,ma non la lascio,almeno per ora.
Ciao