In Italia è storicamente il numero di pronto intervento dei Carabinieri. Ma pochi sanno che il 112 è anche il numero unico europeo per le chiamate di emergenza. Ancora meno (ed io ero tra quelli, sino a ieri, quando ho avuto occasione di riparlarne) sono coloro che sanno che il numero vale anche fuori dall’Europa.
Il bello è che il nostro telefono cellulare ne è perfettamente al corrente, tant’è vero che il 112 è componibile anche a tastiera bloccata. E questo vale anche negli States dove, come ricorda un lettore di PI, chiamando il 112 si viene collegati al 911.
L’Italia, insieme ad alcuni Paesi europei, non ha ancora integrato il servizio con la possibilità di localizzare chi chiama, cosa che è prevista da una normativa europea (anche italiana) e che, tuttavia, mi sembra essere già valida per il 118. Non è banale: se si verifica un’emergenza e la persona coinvolta non è in grado di comunicare correttamente la propria posizione, l’operatore del 112 potrebbe localizzarlo (con buona approssimazione, immagino). Per cui, se al 118 questa possibilità esiste, perché non si può estendere anche al 112?
aghost
23 marzo 2007 at 09:48
forse perché la vogliono mettere a pagamento? 😀
sally
23 marzo 2007 at 10:39
assurdo mettere a pagamento un servizio pubblico di emergenza :S
Alberto
23 marzo 2007 at 21:27
La tecnologia per farlo c’è ed è realizzabile addirittura con più livelli di approssimazione.
L’operatore telefonico sa esattamente a quale microcella sei connesso e questo è un primo livello già discreto: solo nelle aree poco popolate l’ampiezza della copertura della singola microcella è troppo ampia per dare una localizzazione realmente utile.
Con più precisione si può anche usare il livello di segnale della microcella e questo da approssimativamente una fascia circolare intorno alla microcella; dato che spesso il telefono è raggiunto anche da altre micorocelle se si usano anche i valori di segnale delle altre microcelle si può ottenere una triangolazione abbastanza precisa!
Tutto questo è utile per mandarti, ad esempio, un sms con la pubblicità del gelato al gorgonzola mentre passi a fianco della gelateria!
Per ora non è realizzabile perché il dato sulla nostra localizzazione è un dato sensibile e quindi protetto dalle norme sulla privacy ma usarlo per localizzare chi chiama il 112 credo che con qualche doverosa accortezza sia fattibile senza violare nessun diritto.
Ferd
23 marzo 2007 at 23:16
Scusa Alberto, ma allora perche’ il 118 puo’ farlo?
Alberto
24 marzo 2007 at 11:47
può farlo perché è tecnicamente possibile e si saranno attrezzati per farlo: anche il 112 potrebbe farlo… volendo