Non guardo molto spesso Annozero, ma stasera è capitato. Era tanto tempo che non vedevo Vittorio Sgarbi contestare qualcuno (nella fattispecie Marco Travaglio) con tanta animosità. Nonostante gli insulti e le reiterate interruzioni urlate da Sgarbi, Travaglio è riuscito a mantenere un ammirevole aplomb, a tratti interrotto da un’espressione che mascherava un digrignar di denti indispensabile a non sbottare.
Per un attimo ho pensato che lo studio si stesse trasformando in un ring, mi era sembrato che Sgarbi si volesse abbattere su Travaglio per terminarlo fisicamente. Se riuscisse a dire le stesse cose senza usare i toni sgarbati a cui ci ha abituato e senza farsi gonfiare le vene, credo potrebbe ottenere più ascolto, almeno quando ha ragione. Peccato che il suo atteggiamento faccia solo venire voglia di cambiare canale.
DARIO BONACINA 
Alberto
2 Maggio 2008 at 08:15
E’ a te che fa venir voglia di cambiare canale.
Anche a me e a diversi altri. Anzi, a me lo stile tipico della tv ha già da tempo portato a non guardarla più.
Purtroppo alla maggioranza della gente quel modo di fare piace e quindi “rende”.
Sarà una triste ed amara considerazione la mia ma temo sia la realtà 😦
Andrea D'Ambra
3 Maggio 2008 at 14:13
Complimenti a Travaglio per essere riuscito nonostante tutto a non cadere nella trappola di Sgarbi scendendo al suo stesso livello. Quest’ultimo si dovrebbe davvero vergognare.
MFP
9 Maggio 2008 at 21:30
Strano che Santoro non lo abbia buttato fuori… in passato e’ bastato molto meno affinchè riprendesse gli ospiti indisciplinati.
Sgarbi e’ da picchiare, altro che aplomb… ue’, uno che mi chiama “pezzo di merda” in diretta televisiva o mi rendo conto istantaneamente che ci sono gli estremi per denunciarlo, o gli meno così il problema della legalità lo esternalizzo sui suoi avvocati; l’aplomb non e’ un’opzione.