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Italia.it 2.0 (ossia: secondo atto)

17 Lug

Grazie all’amico Aghost mi sono accorto della pubblicazione online della nuova versione del portalone turistico Italia.it. Il prodotto appare corposo e probabilmente è necessario investire un po’ di tempo per capirne bene la qualità, ma a prima vista già si possono formulare alcuni commenti.

Innanzitutto l’impatto visivo è nettamente migliore del precedente. Aghost ha ragione, ci voleva poco, ma se non altro l’arretratezza tecnologica che caratterizzava il vecchio Italia.it è finalmente superata.

Sui contenuti credo ci sia ancora da lavorare. Volendo parlare con cognizione di causa, come Aghost si è fiondato a vedere la sua regione (il Trentino – Alto Adige), io mi sono buttato per qualche minuto sulla mia, la Lombardia, che peraltro è la stessa del Ministro del Turismo che ha voluto firmare il sito (siglando le “cartoline” che compaiono in testata – per inciso, io avrei scritto “Ministero” anziché “Ministro”, giusto per rendere la cosa più impersonale).

Dicevo: nel testo della mia regione ho trovato, con meraviglia, imprecisioni evitabili. Ne segnalo due immediatamente evidenti:

il Lago d’Iseo che include la zona della Franciacorta – in verità la Franciacorta è una zona che comprende l’area meridionale del lago d’Iseo, non è certo il lago ad includerla…

La Lombardia ha una vasta offerta di località sciistiche, basti pensare alla Valsassina ed alla Valtellina, con le rinomate località turistiche di Livigno e Medesimo per citarne solo alcune – Medesimo in realtà si chiama Madesimo, ma forse – parlando di stazioni sciistiche – sarebbe stato meglio non dimenticare località molto note come Bormio e Ponte di Legno…

Più avanti approfondirò la consultazione del portalone, al momento però il giudizio iniziale dice “senza infamia, senza lode”.

 
8 commenti

Pubblicato da su 17 luglio 2009 in Internet, media, Mondo, mumble mumble (pensieri), news

 

8 risposte a “Italia.it 2.0 (ossia: secondo atto)

  1. Avatar di Agh

    a.g.

    17 luglio 2009 at 19:11

    “medesimo” è tremendo… ma possibile non facciano almeno leggere i testi a qualcuno che sa qualcosa del posto?

     
  2. Avatar di frap1964

    frap1964

    17 luglio 2009 at 19:26

    Corposo era in senso ironico vero?

    Basta dare un’occhiata alla mappa del sito e al sorgente di qualche pagina web per capire di che si tratta, in realtà.

    Ministero al posto di Ministro non si può mettere, semplicemente perché quel ministero non esiste. Brambi è ministro (senza portafoglio), ma guida un semplice dipartimento della Presidenza del Consiglio, esattamente come Brunetta. I Ministeri veri e propri sono solo 12 dopo la riforma voluta da Prodi.

    http://www.governo.it/Governo/Ministeri/ministeri_gov.html

     
  3. Avatar di energie

    energie

    17 luglio 2009 at 20:03

    Frap, non e’ vero, Brunetta il suo ministero dell’innovazione e della PA ce l’ha, eccome. Quanto al ministero del turismo, stai pur certo che non manca molto al suo ripristino. Vedrai…

     
  4. Avatar di db

    db

    17 luglio 2009 at 20:08

    In effetti ho detto APPARE corposo 😉

     
  5. Avatar di frap1964

    frap1964

    17 luglio 2009 at 22:50

    @energie
    Magari se fai click sul link sopra scopri delle cose…

     
  6. Avatar di liposucchiato

    liposucchiato

    18 luglio 2009 at 13:41

    Concordo sul cattivo gusto di quella specie di firma “Ministro del turismo”. Tra l’altro, sulla Provincia di Lecco oggi in edicola (quotidiano che raccoglie la cronaca della provincia in cui abita MVB), la signora Brambilla dichiara con vanto che il sito è stato messo in piedi in due settimane!!

     
  7. Avatar di saul

    saul

    21 luglio 2009 at 06:34

    Il Ministero di Renato Brunetta c’è. È questo: http://www.innovazionepa.gov.it/