RSS

Murdoch: sì a Bing, no a Google News (gratis)

23 Nov

Pare che Rupert Murdoch stia trovando qualcuno disposto a pagare le notizie (da pubblicare in esclusiva) per fronteggiare Google News e in questo mercato si potrebbe profilare una vera e propria guerra tra motori di ricerca per l’accaparramento delle notizie da offrire agli utenti.

Stando al Financial Times, infatti, News Corp (il gruppo che fa capo a Murdoch) avrebbe in corso una trattativa con Microsoft, con l’obiettivo di far sparire da Gnews le notizie pubblicate online dalle proprie testate (tra cui spiccano l’americano Wall Street Journal e il britannico The Sun) per farle evidenziare da Bing, rinunciando così ai 100mila clic al minuto che Google News – assicurano da Mountain View – garantirebbe alle news online che indicizza (a tutte, però, e non solo a quelle di News Corp, e forse è proprio in questa promiscuità di editori e testate che risiedono le ragioni di Murdoch di volersi chiamare fuori dalla mischia, magari per spiccare altrove).

Sempre secondo FT, Microsoft avrebbe inoltre incontrato altri editori per convincerli a non far pubblicare più le loro notizie da Google, promettendo di dare risalto e valorizzazione ai contenuti delle news. Ma più che ad un bollino di qualità (storicamente agognato nel nostro Paese), per quanto riguarda la valorizzazione è più facile che si pensi ad un sistema di remunerazione dei contenuti stessi: se Microsoft pagherà News Corp per avere le notizie da pubblicare, dovrà avere degli introiti su cui poter contare, basati sulla raccolta pubblicitaria dei propri inserzionisti o direttamente su una forma di micropagamento proposta agli utenti.

Fine delle news gratis online? Tempo al tempo…

 
2 commenti

Pubblicato da su 23 novembre 2009 in Internet, Life, media, Mondo, news

 

2 risposte a “Murdoch: sì a Bing, no a Google News (gratis)

  1. Avatar di Re Mark

    Re Mark

    24 novembre 2009 at 08:03

    Io non ho ancora capito se Murdoch è rimasto indietro o è un precursore: ormai chiunque si affacci sul web per fare informazione sembra volere essere presente su GoogleNews per pubblicizzare i contenuti prodotti, Murdoch ci vede invece un lucro cessante.
    Significa che la pubblicità vantata da GoogleNews non dà tutti quei vantaggi che promette.

     
  2. Avatar di Sally Nolan

    Sally Nolan

    24 novembre 2009 at 10:04

    Mi sembra la classica notizia che puoi leggere da due fronti diversi che diventano convergenti: uno è quello di Murdoch cghe cerca di difendere ed evolvere il suo business segando le gambe a Google. L’altro è quello di Micosoft che cerca di combattere contro Google. La convergenza sta nell’obiettivo di togliere quote di mercato a Google.