Il 29 giugno, fuori dagli Apple Store negli States, c’erano file di iPhoners in attesa di aggiudicarsi l’ambito oggetto del desiderio. Oggi l’iPhone era al suo esordio europeo in Germania e stasera lo è in Gran Bretagna. Che accoglienza gli ha riservato il pubblico?
Da Rainews24:
Sono arrivati a Colonia da tutta la Germania in treno e in macchina e hanno sfidato pioggia e vento pur di accaparrarsi il primo iPhone messo in vendita in Europa dalla Apple e distribuito in Germania dalla T-Mobile, l’affiliata di Deutsche Telekom.
A Colonia a mezzanotte in punto ha aperto le porte il primo negozio europeo che ha messo in vendita il nuovo cellulare cult, capace di combinare telefonino, iPod e internet, e il primo a ottenerlo è stato un ragazzo che aveva fatto la fila per più di quattro ore.
Il negozio è rimasto aperto fino alle tre del mattino e per essere sicuri che nessun acquirente potesse restare a mani vuote i responsabili della T-Mobile l’avevano rifornito con 600 apparecchi, andati a ruba nel giro di un paio d’ore. Per cercare di alleviare i morsi del freddo semipolare che stava facendo intirizzire la fila di clienti, i titolari hanno distribuito ombrelli, coperte, bevande calde e “Brezel”, le tipiche ciambelle incrociate a forma di alfa.
I numeri sono contenuti, ma l’attesa tedesca viene descritta in un modo simile a quella di una preannunciata apparizione divina. Euronews.net parla di febbre da iPhone. Anche il Guardian si aspetta sfracelli nel Regno Unito. Si preannuncia un successo, e probabilmente sarà così. Secondo l’edizione italiana di Reuters, però, l’esordio europeo del music-phone di Apple è arrivato “tra l’entusiasmo e l’indifferenza”:
Fuori dal negozio T-Mobile della via principale per lo shopping della città, la maggior parte dei passanti ha snobbato l’evento per andare a lavoro.
“Ah sì? Non me ne ero accorto”, ha detto un passante rispondendo alla domanda se sapesse della vendita dell’iPhone nel negozio.
Detta così, la notizia dice poco o nulla, non sappiamo l’età del passante, ne’ se avesse attitudini geek, ne’ tante altre cose, che comunque non renderebbero assolutamente indicativa la sua reazione, peraltro raccolta a notte fonda: l’iPhone è stato messo in vendita a mezzanotte ed esaurito alle 3… Le possibilità che il passante potesse avere la dissenteria, avere sonno o essere euforico perché di ritorno dal suo primo appuntamento con la bella del liceo, renderebbero verosimile l’ipotesi che dell’iPhone non gli interessasse un fico secco. No?



