Ok, un tempo pensavo che gli esponenti del Movimento Flat Earth, i terrapiattisti insomma, fossero convinti delle loro affermazioni, poi mi sono reso conto che non era possibile. Nel 2018, con tutte le possibilità che l’uomo ha di accedere a informazioni riscontrabili, non si può credere davvero che:
- i poteri occulti, i poteri forti, gli illuminati non vogliono che venga divulgata la verità
- i dinosauri non sono mai esistiti: le grandi ossa rinvenute, attribuite a dinosauri estinti, sono appartenute a giganti; un esempio che ne dimostrerebbe la loro esistenza è l’altezza delle porte della Basilica di san Pietro e del Duomo di Milano
- il territorio che noi chiamiamo Terra è in una sorta di cratere, siamo circondati da montagne di ghiaccio di color smeraldo alte 400 km, difese da un esercito di guardiani: in pratica il Polo Nord è al centro, mentre ciò che conosciamo come Polo Sud è tutto intorno
- l’Australia non esiste (ma qualcuno afferma di averla vista a occhio nudo dalla Norvegia, da una modesta altitudine)
- Einstein, che ha “rubato la formula”, si sbagliava
- viaggiare sempre in una direzione e ritornare al punto di partenza è possibile grazie all’effetto Pac-man
Quindi, se uno diffonde queste convinzioni senza crederci, lo fa per un proprio tornaconto. O forse si può credere che tutte queste cose siano vere. Basta vivere in un altro mondo, dove queste sono prove riscontrabili. Un mondo piatto, s’intende.