L’Antitrust, sabato scorso, ha annunciato di aver emanato un provvedimento d’urgenza (datato 7 maggio 2008 ) per vietare l’invio di SMS ingannevoli agli utenti con l’invito a chiamare una numerazione a sovrapprezzo 899 (ne ho parlato in questo articolo). Nel testo del provvedimento si leggono le motivazioni della disposizione dell’Authority, che sono in sostanza due: la mancanza, nei messaggi di testo, di indicazioni sui costi della telefonata (scrivere “info e costi su http://www.eccetera.biz” non assolve affatto all’obbligo di informativa, dal momento che – tra l’altro – un utente potrebbe non avere la possibilità di accedere ad Internet) e l’ingannevolezza del messaggio (scrivere “un amico ha lasciato un messaggio per te” spinge a credere ad un messaggio in segreteria telefonica, mentre lo scopo reale è di indurre l’utente a chiamare un numero a sovrapprezzo per pagare un servizio mai richiesto).
Di conseguenza, questo messaggio ricevuto stamattina è stato inviato in violazione del provvedimento dell’Antitrust:
Messaggi per te! Un amico ti ha invitato su xxxxxx. Chiama da telefono fisso 89-9xx-xx-xx e ascolta la voce registrata. Info-costi del servizio http://www.nomedelsito.tv
C’è l’indicazione dei costi? No. C’è un messaggio per me? Più o meno: non me l’ha lasciato un amico, ma un’azienda che, con la telefonata, vende (attenzione, non propone, vende proprio) un pacchetto di 300 SMS (da utilizzare nella quantità di 10 al giorno) per 15 euro (il costo della telefonata). La questione non verte sul fatto che l’offerta sia più o meno vantaggiosa, bensì sul fatto che l’utente venga spinto all’acquisto di un servizio che non ha richiesto.
Aggravante: il sito è scritto esclusivamente in italiano e non ottempera ad alcun obbligo di trasparenza (tanto per dire due cose non c’è il nome della società, ne’ la partita IVA) e sembra proprio che faccia capo ad una società estera… il TLD del sito è tv – che significa Tuvalu – e la registrazione è avvenuta con Tucows da un reseller canadese. Tutto questo è poco indicativo (anch’io potrei registrarmi un sito così), ma lo è di più il mittente dell’SMS che si presenta con il numero +601939xxxyx (+60… Malaysia?). L’899 però l’hanno ottenuto da una società italiana.
Chi può fare come il sottoscritto, cioè andare a visitare il sito web indicato, può accorgersene e non cadere nel tranello. Ma uno che riceve l’SMS mentre si trova, ad esempio, mentre è in auto, o sta correndo a prendere il treno o l’autobus, o mentre si trova al supermercato a fare la spesa, crede semplicemente che qualcuno gli abbia lasciato un messaggio in segreteria (“torna indietro, hai dimenticato le chiavi” oppure “comprami anche un etto di prosciutto crudo”, con il rischio aggiuntivo di essere ignorati dal salumiere). E se non dispone di alcun accesso ad Internet non può fare alcuna verifica.
E’ ingannevole? Secondo me sì e per questo va segnalato all’Antitrust. Cosa che ho appena fatto, allegando tutte le informazioni che ho potuto ottenere.
Giogiò
22 Maggio 2008 at 22:28
Innanzitutto grazie per la segnalazione. E poi complimenti: e’ ora che qualcuno si muova con la propria testa e non subisca passivamente questo tipo di TRUFFE-
Complimenti davvero Dario 🙂
importante
23 marzo 2009 at 16:33
da notare (secondo quanto mi disse un imprenditore del settore in vena di confidenze) che questi messaggini sono spediti a numeri telefonici contenuti in elenchi VENDUTI dalle compagnie telefoniche (fra l’altro) a queste fantomatiche società che spediscono i messaggi truffa…elenchi di numeri telefonici di persone che a suo tempo diedero il consenso al trattamento dei dati personali…