Chi conosce Starbucks probabilmente si ricorderà, oltre ai Frappuccino, ai Vivanno e altre originalità del menu, anche i clienti al lavolo con notebook, laptop, tablet e altri disposibivi, per via della possibilità di accedere ad internet in WiFi, senza limitazioni. Qualcosa però sta cambiando: a New York, alcune caffetterie appartenenti alla celeberrima catena hanno deciso di mettere in atto una politica restrittiva ed eliminato la possibilità di usare le prese di corrente (cortesia non certo obbligatoria). Ora, chi le sfruttava per stazionarvi ore o intere giornate per navigare in Internet con il proprio laptop dovrà cambiare abitudini (accontentandosi dell’autonomia delle batterie o recandosi altrove).
Il motivo è banalmente comprensibile: i clienti che si stanziano ai tavoli per ore – o per tutta la giornata – impediscono che altri avventori possano sedere ai medesimi tavoli per nuove consumazioni.
L’accesso WiFi nelle caffetterie Starbucks rimane disponibile, contrariamente a quanto riportato da molte testate italiane, ma evidentemente sarà possibile sfruttarlo solo finché la batteria del dispositivo utilizzato (smartphone, tablet, laptop).
hieronymus
9 agosto 2011 at 21:11
Infatti dopo aver letto Corriere e Stampa che dicevano dei tagli al wi-fi sono andato sul sito di Starbucks a controllare e si parla ancora di accesso libero senza limiti.
Melania
10 agosto 2011 at 13:11
Io confermo che la scorsa settimana in uno Starbucks di Mahnattan ho assistito ad una scena di una donna che protestava poco garbatamente perchè diceva che non le lasciavano collegare il caricabatteria del cellulare, come era abituata a fare fino a poco tempo prima, nel frattempo io navigavo tranquillamente in wireless col mio ipad.